Notizie

Notizia del 14/05/2003

Viaggio al centro della Terra

Per realizzare, anche se su scala molto ridotta, il sogno di Jules Verne di un viaggio al centro della Terra non ci vuole poi molto: una bomba atomica, qualche migliaio di tonnellate di ferro fuso ed una sonda automatica di qualche centimetro di diametro.

L'idea è di David Stevenson, del California Institute of Technology di Pasadena. Il piano proposto per scendere nel nucleo del nostro pianeta (un luogo ancora decisamente misterioso dove si svolgono processi fondamentali, ad esempio la creazione del campo magnetico terrestre) starebbe bene nel più classico film di fantascienza anni '50. Si tratterebbe di aprire una crepa in un punto preciso della superficie terrestre, e qui ci vuole l'atomica, poi la fessura sarebbe riempita da ferro fuso in quantità enormi. In mezzo a tutto quel ferro, infine ci sarebbe la sonda, naturalmente capace di resistere allo spaventoso calore.

In circa una settimana, calcola lo scienziato, il ferro si scaverebbe la sua strada in basso, mentre il canale che lascerebbe alle spalle si richiuderebbe gradualmente grazie a quella parte di metallo che si solidificherebbe alle spalle. Alla fine la piccola sonda verrebbe trascinata dentro il nucleo terrestre, nella parte ancora liquida, dove un inferno di temperature e di correnti forma il cuore del nostro pianeta.

Registrando dati di vario tipo, la sonda li trasmetterebbe agli scienziati in superficie attraverso delle onde sonore capaci di propagarsi lungo la roccia soprastante.

Il progetto, pubblicato sulla rivista Nature, può apparire decisamente pazzesco, ma in fondo, sostiene Stevenson, il costo dell'operazione sarebbe piccolo a paragone con le imprese spaziali.

Suggerimenti