Uno sguardo profondo ai meccanismi del sonno
Grazie al lavoro dei ricercatori del dipartimento di Neuroscience and Brain Technologies dell’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia), sono stati individuati i neuroni che fungono da interruttore per le onde cerebrali lente prodotte durante il sonno.
Arrivare a descrivere i meccanismi alla base dei microcircuiti neuronali che producono queste onde significa contribuire, in modo determinante, alla comprensione del funzionamento del cervello nei mammiferi, una delle sfide aperte più importanti nell'ambito delle scienze della vita.
I ricercatori si sono serviti dell'optogenetica- una tecnica innovativa che sfrutta le potenzialità dell’ottica e quelle della genetica - applicata agli strati più profondi della corteccia cerebrale: le rodopsine - proteine sensibili alla luce che una volta illuminate generano microcorrenti in grado di attivare o disattivare i circuiti neuronali - sono state utilizzate per osservare il ruolo dei circuiti più profondi della corteccia.
La scoperta rappresenta un passo importante per comprendere meglio i circuiti che consolidano le informazioni e le trasformano in ricordi a lungo termine durante il sonno.