Un'analisi del sangue per monitorare i tumori
Da una semplice analisi del sangue sarà presto possibile verificare l'andamento di un tumore, come succede con i test tradizionali. La sperimentazione clinica di questo rivoluzionario metodo diagnostico, che possiamo paragonare a una vera e propria biopsia, cominceranno quest'anno in quattro grandi ospedali statunitensi e dureranno cinque anni.
ll test, hanno spiegato i ricercatori dell'Università di Boston che lo hanno ideato, e' abbastanza sensibile da trovare una cellula tumorale 'nascosta' tra miliardi di sane, e predire cosi' le probabilita' che il cancro si trasmetta ad altri organi.
Se viene utilizzato su pazienti con tumori del sangue, inoltre, puo' verificare 'in tempo reale' se un determinato trattamento funziona, o se e' il caso di cambiare terapia.
Questo test potrebbe sostituire le biopsie, molto piu' costose e dolorose, e addirittura essere usato per gli screening al posto di mammografie e colonscopie. Il dispositivo messo a punto prevede un microchip con 80mila piccolissime setole, ognuna delle quali contenente un anticorpo in grado di legarsi alle cellule tumorali, che una volta bloccate possono essere estratte e studiate.