Tumori: studio del Cnr accerta il ruolo delle staminali cancerogene
Negli ultimi anni il miglioramento delle tecniche diagnostiche e delle terapie ha reso possibile l’individuazione precoce dei tumori fin dagli stadi pre-invasivi, ma la mortalità rimane elevata, molto probabilmente a causa dell’esistenza di cellule resistenti ai trattamenti. La biologia dei carcinomi suggerisce che la massa tumorale sia originata e mantenuta da una frazione di cellule che hanno caratteristiche di “staminalità”, cioè capacità di generare tutte le cellule differenziate presenti nell’organo di origine.
Lo studio delle
Ora il gruppo della Zucchi ha «definitivamente accertato, attraverso esperimenti in vitro e in vivo, le proprietà staminali delle cellule LA7, dimostrando che esse possiedono capacità differenziative e morfogenetiche. Questo vuol dire che tali cellule si comportano come staminali adulte, in grado quindi: di mantenere l’architettura della ghiandola mammaria (generando strutture tubulo-alveolari funzionali tipiche della ghiandola), di differenziarsi nei tre stipiti cellulari presenti nell’organo adulto e di sintetizzare proteine del latte. Sono però cellule staminali “cattive”».
Queste
Le proprietà di queste staminali tumorali sono state provate dal gruppo dell’Itb-Cnr con esperimenti in topi con sistema immunitario compromesso, dimostrando per la prima volta che anche una sola cellula può generare tumori eterogenei nell’animale. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista «Pnas» (Proceedings of the National Academy of Science).
«Per la comprensione del potenziale oncogenico di presunte
Il lavoro, sostenuto dalla Fondazione Cariplo con il finanziamento Nobel-Network operativo per la biomedicina di eccellenza in Lombardia, è stato condotto all’Istituto di tecnologie biomediche del Cnr diretto da Alberto Albertini, in collaborazione con l’Istituto dei tumori di Genova e il Max Planck institute di Muenster.
Val la pena ricordare che proprio alle “staminali tumorali” è stata dedicata anche la quarta edizione della Conferenza internazionale sul cancro dell’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo (To), che ha riunito dal 7 a 9 giugno scorsi scienziati di fama internazionale.