Trattamento del dolore: nuove risposte con la scoperta della proteina FLAT
Pubblicato su Nature Neuroscienze, prestigiosa rivista scientifica, un progetto di ricerca internazionale, a cui partecipa un gruppo di ricercatori del Dipartimento Farmaceutico dell'Università di Parma. Si tratta di una nuova scoperta sugli endocannabinoidi che apre interessanti prospettive per il trattamento del dolore.
Gli endocannabinoidi sono sostanze endogene di natura lipidica che svolgono importanti funzioni quali il controllo del dolore e dell'assunzione di alimenti. I ricercatori hanno scoperto che uno dei più importanti endocannabinoidi, l'anandamide, può portare a effetti analgesici senza gli effetti collaterali tipici dell'assunzione di cannabinoidi.
Il gruppo di ricerca si è quindi impegnato a chiarire il mistero del meccanismo con cui l'anandamide viene trasportata all'interno delle cellule, attraverso una proteina scoperta in questo ambito e denominata FLAT.
La ricerca ha portato anche alla scoperta di un composto in grado di bloccare tale trasporto, mostrando effetti analgesici in animali da esperimento e dimostrando che il trasportatore dell'anandamide (FLAT) potrebbe diventare il bersaglio di nuovi farmaci per la terapia del dolore, potenzialmente privi degli effetti collaterali rispetto a quelli oggi disponibili.