Smettere di fumare è una questione di geni
Smettere di fumare è una questione di Dna. Lo dicono i ricercatori americani. La differenza fra chi ci prova da tempo e chi ci riesce sta proprio in 221 geni scoperti dagli scienziati americani del National Institute of Health (Nih). La ricerca è stata ora pubblicata dalla rivista Bmc Genetics e apre una nuova strada, quella di terapie basate sulla mappa genetica.
I ricercatori hanno effettuato una mappatura del Dna di persone che sono riuscite a smettere di fumare e di persone che invece hanno provato senza successo. "Abbiamo identificato - spiega George Uhl, che ha condotto lo studio - 221 geni il cui funzionamento era diverso fra i due gruppi studiati. Di 187 conosciamo bene il funzionamento, mentre 34 hanno funzioni che ancora non conosciamo. Abbiamo anche trovato che il ruolo di almeno 62 di questi geni era stato identificato in precedenza in altri tipi di dipendenze".
I geni che sembrano avere un ruolo nello sviluppo della dipendenza da nicotina sono implicati in diversi ruoli all'interno dell'organismo, come la trasmissione dei segnali intra e extracellulari soprattutto dei neuroni. Secondo gli autori, pero', altre ricerche saranno necessarie per capire esattamente come intervenire su questi fattori per favorire il successo dei tentativi di smettere