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Notizia del 11/04/2011

Scoperto al Fermilab un segnale sconosciuto, forse una nuova particella

 

L’esperimento CDF del Fermilab di Chicago ha annunciato i primi risultati di una ricerca che rivela la scoperta di un segnale forse associato a una particella non prevista dal modello standard. Una particella sconosciuta, che ha rivelato la sua esistenza decadendo in un bosone W e in due “getti adronici”.

Quando le analisi dei dati saranno completate si potrà probabilmente conoscere qualcosa di più della natura di questa particella.

Il brillante risultato è stato ottenuto da un’equipe internazionale a cui partecipano in modo significativo anche ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Sono infatti ben 70 gli italiani nella Collaborazione CDF, e provengono da diverse sezioni dell'INFN . È  italiano anche il coordinatore della Collaborazione, Giovanni Punzi, e l'analisi dei dati è stata finalizzata proprio da tre ricercatori italiani.

Il presidente dell’INFN, Roberto Petronzio, ha sottolineato la grande importanza del risultato raggiunto, che verrà ora esaminato dall’acceleratore LHC di Ginevra per la conferma della scoperta; ma anche l’elevato livello di internazionalizzazione della fisica italiana, dimostrato dalla partecipazione a ricerche così qualificate, con compiti di responsabilità nei più importanti progetti scientifici, al Fermilab come al CERN.

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