Una macchina per decodificare gli impulsi visivi
Per la prima volta è stato possibile riprodurre in video l’attività cerebrale: una risonanza magnetica consente di decodificare gli impulsi visivi del cervello rendendone possibile la riproduzione in un filmato. Una volta perfezionata, questa tecnica potrebbe permettere di guardare i nostri sogni come un film.
Lo studio si basa sull’osservazione dei segnali BOLD (blood oxygen level-dependent), segnali normalmente rilevati dalla risonanza magnetica funzionale, ma particolarmente lenti, quindi di difficile analisi.
I ricercatori dell’Università della California hanno mostrato che l’utilizzo di un software che accelera i segnali BOLD individuati dalla risonanza magnetica funzionale, ne permette la rappresentazione in video.
Il meccanismo è stato descritto sulle pagine della rivista Current Biology, si tratta di una tecnica ancora poco utilizzabile, per i lunghi tempi di permanenza sotto lo scanner e che per ora offre immagini sfocate e confuse, ma che potrebbe rivelarsi particolarmente importante per analizzare l’attività cerebrale di chi non è in grado di parlare.