Può il mal di testa provocare danni al cervello?
Anormalità nella struttura della materia bianca, lesioni silenti di tipo infartuale e cambiamenti nel volume di materia grigia e materia bianca. Sono queste le alterazioni strutturali del cervello a cui può andare incontro chi soffre di emicrania.
A rivelarlo è un gruppo di ricercatori diretto da Messoud Ashina dell'Università di Copenaghen, in Danimarca, con un articolo pubblicato sulla rivista Neurology, risultato di 6 studi epidemiologici e 13 studi clinici.
Fino a poco tempo fa considerata una patologia "benigna" e funzionale, l'emicrania può avere invece conseguenze anatomiche a lungo termine, meritevoli sicuramente di indagini più approfondite.