Problemi in vista per la missione ExoMars
Il rover ExoMars dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) sarebbe troppo pesante per poter essere inviato su Marte con un razzo vettore Soyuz come da tempo programmato. Lo ha annunciato il direttore generale dell'ESA Jean-Jacques Dordain nel corso di una conferenza stampa tenutasi il 17 gennaio a Parigi. Già la data del lancio, prevista inizialmente per il 2011, era stata rimandata di due anni, ora insorge questo nuovo problema. ExoMars è stato progettato per atterrare su Marte, trivellarne la superficie sino ad una profondità di 2 metri e verificare l'esistenza, o comunque la possibilità di sviluppo, di una qualsiasi forma microbica di vita sul pianeta rosso.
Il suo peso complessivo si aggirerà intorno ai 200 chilogrammi, troppi per la capacità dei razzi russi Soyuz, per cui si dovrà decidere se rinunciare a parte della strumentazione, alleggerendo il peso, oppure optare per un razzo più potente, con notevoli costi aggiuntivi, e senza avere la certezza di riuscire a stabilire la necessaria connessione per la trasmissione a Terra dei dati rilevati dal rover.