Oltre Marte con un motore a fissione nucleare
Per ora produce solo 24 watt di potenza, mentre in realtà in una sonda ne servirebbero 700. Si tratta del primo prototipo di motore a reazione nucleare, testato nei laboratori della NASA di Los Alamos.
Sì, non è ancora utilizzabile, ma visti i primi risultati positivi, i ricercatori sono ottimisti e pensano che presto si potrà raggiungere l'obiettivo prefissato: conquistare le parti di cielo più lontane dal Sole, oltre l'orbita di Marte, con sonde alimentate da un motore a fissione.
Attualmente si utilizzano i pannelli solari, che però non riescono a raccogliere sufficiente energia per le variazioni di rotta una volta che la traiettoria si è allontanata troppo dalla fonte, il Sole.
L'unico modo per proseguire nel percorso è trovare metodi alternativi per alimentare le sonde, e quella di sfruttare la fissione nucleare potrebbe essere la strada giusta da percorrere.