Nessuna indulgenza per il fumo passivo
Affermare che chi respira il fumo degli altri si espone a rischi per la salute sembra ormai qualcosa di scontato. Ma nuovi dati scientifici si accumulano continuamente in questo campo, e potrà essere utile tenerli a mente.
L'ultima ricerca in questo campo viene dalla Nuova Zelanda ed è stata pubblicata dal British Medical Journal. In poche parole: un non fumatore che vive assieme ad un fumatore ha un rischio di morte maggiore del 15% rispetto a chi vive in una casa completamente "smoke-free".
Lo studio vede un gran numero di partecipanti: presi tra coloro che nei censimenti della Nuova Zelanda del 1981 e poi del 1996 avevano un'età compresa tra 45 e 74 anni. Confrontando questi due censimenti, e mettendo sul tappeto le abitudini dei parenti che vivevano nella stessa casa, i ricercatori della Wellington School of Medicine della Nuova Zelanda hanno trovato una chiara relazione tra il fumo passivo ed una più alta mortalità.
Anche se ripercorre strade già note, la caratteristica principale di questo studio, il gran numero di persone coinvolte, rende queste informazioni ancora più attendibili.