Le lenti a contatto del futuro sono computerizzate
Grazie ad un dispositivo a base di grafene, le lenti a contatto non serviranno più solo a correggere la miopia e i difetti della vista, ma saranno in grado di tenere sotto controllo la salute dell'occhio e comunicare informazioni a chi le indossa.
A lavorare sul progetto è un team di ricercatori dell'Uslan National Institute of Science and Technology (Corea), guidato dall'ingegnere Jang-Ung Park.
Gli studiosi hanno ricoperto una lente a contatto morbida con un composto ottenuto sovrapponendo fogli di grafene a strati di nanofili d'argento, con una bassa resistenza elettrica, in grado di trasmettere il 94% della luce visibile, allungabile e soprattutto integrabile ad altre superfici a basse temperature. Proprio grazie a quest'ultima caratteristica è stato poi possibile inserire un display LED, in grado di comunicare proprio con la persona che ha addosso la lente.
La ricerca è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica Nanoletters.