Latte arricchito e mucche transgeniche
Oramai sempre più si sente parlare di animali transgenici che vengono alterati geneticamente in modo da produrre molecole che possano essere utili all'uomo.
Realtà, sono poi diventate le mucche transgeniche, capaci di produrre nel latte diverse proteine che servono come farmaci. 
Lo stesso latte, adesso, viene prodotto con una composizione alterata.
Per anni si era postulata la possibilità di modificare la composizione del latte aumentandone il contenuto proteico, e adesso variando il dosaggio del gene della 
Infatti, il dott. Brophy e i suoi collaboratori sono riusciti a generare otto mucche transgeniche differenti capaci di produrre nel loro latte livelli molto elevati di b-caseina o di k-caseina.
Il latte è considerato da sempre un cibo praticamente perfetto per via del corretto bilanciamento in cui possiede proteine, grassi, carboidrati e minerali. Proprio per questo, il latte, ha rappresentato e tuttora costituisce uno degli elementi principali nella dieta di molte popolazioni.
Un solo bicchiere di latte contiene circa 8 grammi di proteine e circa il 78-80% di queste è composto dalla caseina.
La caseina ha molte proprietà, ma la principale consiste nella capacità legare e poi di sequestrare il fosfato di calcio e di magnesio presenti liberi nel sangue e di immagazzinarli in minuscole particelle seriche, dette micelle di caseina.
La variazione della concentrazione della caseina nel latte può apportare considerevoli vantaggi.
Per cominciare, l'aumento della caseina porta a un conseguente aumento del quantitativo di formaggio che si può ottenere.
Inoltre la caseina del latte viene molto utilizzata nella produzione delle tavolette di vitamine, delle bevande istantanee e di tutti i prodotti alimentari per la prima infanzia.
Senza contare che i derivati della caseina vengono largamente impiegati per fissare la carta, nell'industria cosmetica, nelle fabbriche tessili e anche nell'industria dei colori.
Dal momento che questo nuovo latte arricchito di caseina è anche destinato al consumo, è imperativo che il consumatore venga informato circa lo stato degli animali, l'impatto ambientale, i processi regolatori e la sicurezza dei cibi.
Allo stesso modo però la ricerca necessaria per questi sviluppi non deve venire ostacolata, ma al contrario deve poter rimanere trasparente ed aperta al dibattito.
