Notizie

Notizia del 07/11/2003

La violazione della privacy in ospedale passa per gli ascensori

E' una ricerca canadese, ma non è improbabile che i risultati possano valere anche per il nostro Paese: la riservatezza delle informazioni personali dei pazienti è messa particolarmente a rischio negli ascensori degli ospedali.

Studenti di medicina dell'Ospedale St Michael di Toronto sono andati in giro per l'ospedale, soprattutto negli ascensori, prestando attenzione a quello che il personale diceva in vari luoghi e prendendo nota quando queste conversazioni riguardavano un paziente. Due settimane dopo i dati sono stati messi insieme.

Su 113 viaggi in ascensore, ben 13 volte il personale dell'ospedale presente ha fatto commenti sullo stato di salute o sulle terapie dirette ad un paziente, inavvertitamente facendo in modo che i presenti potessero capire chi era.

La cultura della riservatezza nei confronti dei dati relativi ai pazienti, e non solo quando si tratta di cartelle cliniche, è insomma ancora da costruire.

Suggerimenti