La teoria della relatività al banco di prova
Recentemente gli astronomi dello Us National Radio Astronomy Observatory di Charlottesville hanno scoperto un sistema stellare molto raro, composto da tre stelle super dense (una pulsar e due nane bianche), e vogliono utilizzarlo per mettere alla prova la teoria della relatività di Einstein.
Una nana bianca si forma alla morte di una stella ordinaria quando questa brucia le sue riserve di combustibile fino ad esaurirsi e a comprimersi. Se invece esplode violentemente diventando una supernova, rimane una stella a neutroni, o pulsar, ovvero un corpo celeste che emette fasci di onderadio ad intervalli regolari.
Il sistema stellare analizzato è composto appunto da una pulsar e una nana bianca che ruotano l’una intorno all’altra, e da una terza stella a neutroni che gira intorno alle prime due. Questo è risultato molto strano ai ricercatori, dal momento che l’esplosione della supernova da cui ha origine la pulsar dovrebbe teoricamente spingere via le altre stelle.
Un caso eccellente dunque per testare la teoria della relatività di Einstein, che, se non riuscisse a spiegare questo strano fenomeno, potrebbe essere soppiantata definitivamente dall’altra grande teoria della fisica moderna, ovvero la fisica quantistica.