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Grazie ai nuovi dati sui terremoti prodotti dall’Istituto Nazionale di Geofica e Vulcanologia di Roma, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, tutto il territorio italiano è stato mappato e assegnato a una delle quattro zone sismiche nelle quali è richiesto un livello di sicurezza crescente. Questo l'importante risultato che è stato presentato nel corso della Giornata di Lavoro dedicata ai dati sulla pericolosità sismica del nostro Paese che si è svolto a Roma il 13 novembre scorso presso la sede dell’INGV, alla presenza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile, Guido Bertolaso, e del Presidente della Prima Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Giovanni Guglielmi.

I dati sulla pericolosità sismica sono disponibili via web all’indirizzo http://zonesismiche.mi.ingv.it/., Oltre ad abbondante materiale illustrativo, il sito offre i valori di pericolosità sismica standard. Tali valori sono presentati mediante mappe e tabelle scaricabili. Il sito consente anche di consultare le norme tecniche e le mappe di classificazione sismica dal 1984 in poi. E’ inoltre possibile inviare commenti e quesiti.

Con questa iniziativa l’INGV mette a disposizione dell’utenza scientifica, tecnica e amministrativa un insieme di dati aggiornato e qualificato direttamente utilizzabile per scopi di progettazione e di protezione civile.