Notizie

Notizia del 07/11/2006

L'IRCC di Candiolo premia un ricercatore catalano

A Manel Esteller lo "Young Investigator Award"

La ricerca di eccellenza in campo medico non si fa solo negli Stati Uniti, questo è l'importante messaggio trasmesso in occasione del conferimento del Premio "Young Investigator Award"conferito il 6 novembre dall'Istituto per la Ricerca e la cura del Cancro di Candiolo.

Il premio, dedicato a giovani ricercatori con meno di 40 anni, è andato infatti al medico catalano Manel Esteller per i suoi studi sull'epigenetica. Esteller, nonostante la giovane età ha già all'attivo oltre un centinaio di pubblicazioni ed è direttore del "Laboratorio di epigenetica oncologica" presso il Centro Nazionale Spagnolo di Oncologia (CNIO) a Madrid.

I suoi studi, focalizzati in particolare sul processo chimico di ipermetilazione del DNA e sulle modificazioni degli istoni associati al silenziamento dei geni oncosoppresori , sono in primo piano non solo nella ricerca epigenetica mondiale, ma anche in quella oncologica.

L'insorgere dei tumori è dovuto infatti sia a mutazioni genetiche (irreversibili) che provocano la crescita incontrollata delle cellule, sia a modificazioni (reversibili) a livello dei geni che dovrebbero attivarsi per combattere l'anomalo accrescimento (i cosìdetti oncosoppressori) la cui azione viene invece inattivata.

Danni a livello del processo di metilazione del DNA e della struttura degli istoni provocano conseguenze a livello della regolare funzione di trascrizione e riparazione del DNA, oltre ad una instabilità dei cromosomi. Poichè questi processi sono indotti da una serie di enzimi la ricerca sta ora focalizzando il suo operato sullo studio di farmaci in grado di interagire con l'attività enzimatica al fine di riattivare i geni oncosoppressori.