L'Europa presenta la sua "piccola" avventura lunare
Il tre aprile prossimo l'Agenzia spaziale europea presenterà ufficialmente la Smart-1, una sonda destinata a raggiungere la Luna per orbitarle attorno e continuare la lunga strada delle ricerche sul nostro satellite.
Si tratta di una missione piccola ed economica, destinata soprattutto a testare nuovi sistemi e tecnologie spaziali che potranno essere impiegati in spedizioni più impegnative del futuro.
Uno degli aspetti principali della Smart-1 sarà proprio il suo sistema di propulsione: un motore a ioni. In questo tipo di motori l'energia ricavata dalle celle solari viene impiegata per strappare via gli elettroni da un gas, ionizzandolo. In questo modo il gas stesso può essere accelerato da un fortissimo campo elettrico e sparato fuori, agendo come sistema di propulsione. Tra l'altro si tratta di una tecnologia attorno alla quale è basata la prossima sonda europea diretta verso Mercurio, la Bepi Colombo.
Ma naturalmente la scienza pura avrà il suo peso. Ci sono molte domande ancora aperte sulla Luna, alle quali né le missioni umane Apollo né le successive sonde automatiche hanno dato risposte chiare. Una fra tutte: la presenza di acqua nei crateri situati ai poli.
