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Notizia del 22/06/2007

L'Agenzia spaziale italiana studia il motore del futuro

L’Italia è a capo del progetto di ricerca su un motore di nuova generazione per la futura esplorazione del Sistema Solare e il trasporto spaziale. Il programma e' stato presentato dall’Asi, l’Agenzia spaziale italiana, alla Commissione Europea nell'ambito del VII Programma quadro per la ricerca.

Il progetto si chiama Este (European Space Throtteable Engine) e riguarda lo sviluppo di un motore a spinta variabile e in grado di garantire future missioni spaziali piu' sicure ed efficienti. L’Asi è a capo di una cordata europea composta da 20 organizzazioni fra enti di ricerca, universita' e imprese (che rappresentano il 40%), che fanno capo a sei Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Romania).

"Con questo progetto - rileva l'Agenzia spaziale italiana in una nota - l'Asi intende inaugurare una nuova strategia di partecipazione diretta ai programmi europei di ricerca e sviluppo. Il progetto presentato, dal profilo altamente innovativo nella ricerca tecnologica abilitante per il trasporto spaziale, si orienta quindi alla cooperazione e integrazione spaziale europea, allargata ai Paesi emergenti in campo spaziale, in coerenza con i nuovi indirizzi di sviluppo strategico e internazionale dell'Asi"