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Notizia del 07/08/2013

ISON, la cometa "effervescente"

Cometa ISONScoperta nel 2012 da due ricercatori russi, la cometa ISON è ora uno dei corpi celesti che più attira e interessa gli scienziati.

Recentemente, grazie al telescopio spaziale Spitzer della NASA, è stato possibile monitorare per 24 ore il suo viaggio all'interno del Sistema Solare interno.  

ISON è stata in grado di emettere un milione di chili di anidride carbonica e circa 55 milioni di chili di polvere in un giorno. Questi gas, funzionando un po' come un propulsore, hanno creato una coda di oltre 300.000 chilometri.

Gli scienziati hanno stimato che man mano che si avvicinerà al Sole la cometa si riscalderà gradualmente e molti altri gas verranno rilasciati, e l'emissione di anidride carbonica crescerà maggiormente.

 

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