Immagini in 3D del sottosuolo di Marte
Un team di ricercatori guidato da Gareth A. Morgan, geologo presso lo Smithsonian Institution di Washington, ha realizzato delle mappe 3D di una serie di canali sotto la superficie del Pianeta Rosso, sepolti sotto una regione vulcanica, la cui origine risalirebbe a un'antica inondazione.
Questo è stato possibile grazie al radar Sharad (Shallow Subsurface Radar) dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), montato a bordo del satellite della NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO).
Questo sistema di canali è lungo circa un chilometro ed è stato battezzato Marte Vallis. L'acqua che l'ha formato, secondo i dati raccolti, dovrebbe essere stata liberata dall'attività vulcanica locale.
Questo studio, pubblicato su Science, dimostra l’importanza di scandagliare il pianeta con l’ausilio di un radar orbitante per comprendere meglio come l’acqua abbia modellato la superficie di Marte.
