Notizie

Notizia del 14/05/2013

Il naso elettronico che "fiuta" i tumori

Un naso elettronico per scoprire l'insorgere di un tumore quando ancora non risulta a nessun altro test. E semplicemente analizzando l'odore dell'aria espirata. Niente di invasivo.

E' il progetto di ricerca cui si sta dedicando Eugenio Martinelli dell'Università di Roma Tor Vergata. Si parte dal presupposto che i meccanismi molecolari alla base delle trasformazioni neoplastiche modificano a livello cellulare i processi metabolici e quindi la qualità e la quantità delle molecole volatili emesse.

Scopo del progetto di ricerca è quindi comprendere se la trasformazione neoplastica è realmente associata all’emissione di molecole volatili specifiche e se esse possono essere rilevate attraverso una strumentazione chiamata “Naso Elettronico”.

Già si è visto che sperimentalmente le cellule sane cambiano odore quando si trasformano in malate. Un cambiamento impercettibile, ma talmente precoce da consentire di intervenire su un apparente organismo sano in modo da evitare lo sviluppo della malattia.

L'odore del nostro corpo è strettamente legato al metabolismo,  così ogni alterazione dei delicati equilibri presenti in un organismo sano può provocare variazioni nella natura e nella qualità dei composti organici volatili emessi. Sfruttare queste variazioni e registrarle con un naso elettronico rappresenta un nuovo modo di fare diagnosi precoce

Suggerimenti