Il mistero dell'energia oscura svelato dai vuoti cosmici
I Greci la chiamavano Quintessenza, oggi nel modello cosmologico basato sul Big Bang, viene detta energia oscura. Si tratta di una forma di energia a pressione negativa che si trova in tutto lo spazio. Ipotizzando che questa energia stia gonfiando lo spazio, gli astrofisici riescono a dare una spiegazione alle osservazioni di un universo in espansione accelerata.
Ma esiste davvero l'energia oscura?
Per rispondere è necessario studiare come l'universo si gonfia nelle varie ragione. Per fare questo entrano ora in gioco i vuoti cosmici, regioni dell'universo quasi del tutto prive di materia. L'estensione di queste regioni infatti dipende da vari fattori, tra i quali come lo spazio si sta espandendo. Quindi, se riuscissimo a determinare con accuratezza la forma di ogni regione di vuoto cosmico, potremmo stabilire con maggiore precisione se lo spazio si sta espandendo allo stesso modo un po' ovunque o se lo sta facendo a velocità diverse a seconda della zona.
Con i telescopi di ultima generazione potrebbero bastare meno di vent'anni per concludere questa lunga campagna di raccolta dati e risolvere finalmente il mistero dell'energia oscura.
