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Notizia del 03/04/2003

Il mercato orientale dei chip gode di buona salute

L’ultima ricerca di mercato di Gartner Inc delinea la situazione rosea del mercato orientale dei semiconduttori; la Cina e la Corea del Sud sono i paesi leader del settore

Gartner Inc, società specializzata in ricerche di mercato, ha appena concluso un’indagine sul comparto dei semiconduttori, fondamentali per la realizzazione dei processori dei personal computer.

L’Asia continua ad essere la regione più produttiva del mondo, almeno in questo settore. La lavorazione del silicio e di tutti i materiali che compongono l’hardware di un qualsiasi dispositivo elettronico avviene nella maggior parte dei casi in un’area compresa fra la Cina e la Corea del Sud.

La produzione locale, infatti, rappresenta il 30% di quella mondiale; attualmente il valore finanziario del comparto asiatico è di 64,9 miliardi di euro e raggiungerà entro il 2007 i 103,9 miliardi di euro.

Il mercato cinese (e di Hong Kong) è il più importante del mondo, con una stima per il 2003 di circa 26,7 miliardi di dollari. Al secondo posto si posiziona la Corea del Sud, con 11,6 miliardi di dollari e una crescita del 16.3% nei prossimi quattro anni.

I prodotti più importanti per questo settore sono quelli dei cellulari e dei personal computer, che con le loro variazioni nelle vendite decidono le sorti delle aziende più importanti e le conseguenti fluttuazioni degli indici di borsa, che poi conseguentemente si ripercuotono sui mercati occidentali.

I consumatori molto spesso sottovalutano questo aspetto prima degli acquisti: dando un’occhiata alla situazione borsistica orientale, però, si può intuire facilmente se i prezzi delle memorie, per esempio, sono destinati a salire o scendere.

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