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Ormai sono passati più di tre anni da quel lontano 2 giugno 2003 quando si diede il via alla missione Mars Express, eppure il pianeta rosso non perde ancora il suo fascino e il suo mistero.

In questi anni la missione ha ottenuto risultati importanti quali l'evidenza di attività vulcanica, fluviale e glaciale su Marte forse ancor oggi presente, la presenza di acqua in forma solida sotto la superficie del pianeta e l'esistenza delle aurore marziane. Grande enfasi è stata data inoltre al ritrovamento di due famiglie di minerali la cui formazione richiede la presenza di acqua, chiudendo così in modo definitivo il dibattito riguardo la presenza nel passato di acqua in forma liquida sul pianeta rosso.

Il Mars Express e il Venus Express continueranno ad operare fino a maggio del 2009, questa è stata l'unanime decisione presa dall'ESA (Agenzia Spaziale Europea) vista la grande quantità di notevoli scoperte che le due missioni europee sono state in grado di darci in questi anni. Questo prolungamento dei termini permetterà non soltanto di continuare lo studio di Marte e di Venere, ma renderà anche possibile la creazione di un lavoro di squadra tra le due missioni. Gli scienziati coinvolti potranno dedicare la loro attenzione non soltanto ai dati provenienti dai singoli pianeti, ma anche concentrarsi sulla planetologia comparata alla ricerca di nuove prove a favore delle teorie sull'evoluzione e sulla formazione dei pianeti.

Per approfondimenti: http://www.esa.int/esaSC/index.html