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Notizia del 22/05/2003

Fumatori e bevitori: rischio di cancro aumentato con le vitamine?

Può sembrare un autentico paradosso, ed infatti sarà dura capire cosa realmente succede. In ogni caso, alcuni recenti studi scientifici fanno pensare che prendere pillole di vitamine, in particolare il beta-carotene (un precursore della vitamina A), non previene la formazione dei tumori nelle persone che fumano o bevono notevoli quantità di alcol. Anzi: il rischio di sviluppare un cancro viene addirittura raddoppiato per loro.

Pubblicata sul Journal of the National Cancer Institute, l'ultima ricerca in questo campo, condotta dalla Dartmouth Medical School, contribuisce a gettare una luce preoccupante sulle capacità antitumorali del beta-carotene e degli antiossidanti in genere.

Ricerche precedenti avevano mostrato che i fumatori che assumevano beta-carotene come supplemento (in pillole quindi) si ritrovavano ad avere un rischio di cancro al polmone più alto di quelli che non prendevano nulla. Lo studio di Dartmouth, ora, ha preso in esame 864 persone, tra fumatori e non fumatori, bevitori e astemi, ed ha studiato il loro rischio per quanto riguarda il cancro del colon-retto.

I partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi: gli appartenenti al primo gruppo prendevano beta-carotene da solo, quelli del secondo assumevano vitamina C ed E, quelli del terzo beta-carotene più vitamina C, quelli del quarto, infine, solo pillole placebo, senza vitamine. Tutti hanno poi compilato un questionario sulle loro abitudini relativamente a fumo ed alcol.

Quanto sono andati a controllare cosa succedeva ai partecipanti nel corso degli anni, gli scienziati hanno visto che nel primo gruppo (solo beta-carotene) quelli che fumavano e bevevano presentavano un numero molto più alto di adenomi ricorrenti. Gli adenomi sono tumori benigni, ma che possono portare al cancro del colon-retto. Invece nei non fumatori e negli astemi il rischio di questi adenomi si riduceva prendendo la vitamina.

E' un bel rebus: il beta-carotene sembra fare bene a chi non fuma e non beve, ed invece sembra minacciare seriamente (ancora di più del normale) chi segue questi vizi.

"Il punto centrale - dice John Baron, capo dello studio - è che il supplementi vitaminici hanno un effetto completamente diverso a seconda delle abitudini delle persone su fumo ed alcol".

Ci vorranno altre ricerche per chiarire meglio la situazione, ma di sicuro questo e gli altri studi che l'hanno preceduto sottolineano un particolare importante: sappiamo ancora molto poco di come vanno le cose con vitamine ed antiossidanti. C'è però da sottolineare un fattore importante: queste ricerche riguardano le vitamine prese in pillole. Se invece vengono mangiati alimenti che ne sono ricchi, gli effetti protettivi contro il cancro sembrano mantenersi anche per chi fuma e beve.