Feromoni, il profumo più erotico
Attratti dal profumo di donna? Rassegnatevi, non ci si può sottrarre, si tratta, infatti, di una questione di biochimica e di istinto ancestrale e innato.
L'accensione degli istinti sessuali dipende dall'organo vomeronasale, presente nella maggior parte dei vertebrati terrestri in una nicchia all'interno del naso. Questo piccolo recettore viene attivato da sostanze biochimiche prodotte dalle ghiandole di alcuni mammiferi chiamate feromoni e presenti nei liquidi corporei.
Anche nell'uomo l'organo, sebbene apparentemente rudimentale, ha comunque un ruolo cruciale nei comportamenti istintivi in materia di riproduzione e aggressione.
Ora un gruppo di ricerca americano coordinato dallo Stowers Institute for Medical Research ha scoperto il meccanismo grazie al quale si attivano i neuroni nell'organo vomeronasale dei topi. La "centralina" funziona più o meno come quella dell'olfatto. I suoi neuroni e le sue ramificazioni d'ingresso sono costellati di recettori specializzati che possono essere attivati dal contatto con i feromoni. I recettori fanno in modo che i canali ionici adiacenti si aprano o chiudano, permettendo agli ioni potassio di fluire all'interno o all'esterno di un neurone.
Questi afflussi e deflussi di carica elettrica creano picchi di tensione che possono attivare un neurone collegato all'organo vomeronasale, generando segnali che nel cervello attivano uno specifico comportamento sessuale.