Notizie

Notizia del 18/07/2012

Delle WIMP nessuna traccia

I ricercatori dell’esperimento XENON100,  che opera nei Laboratori del Gran Sasso dell’INFN, hanno annunciato che l'analisi dei dati del rivelatore XENON100 relativi a 13 mesi di funzionamento ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN non ha evidenziato alcun segnale dell'esistenza delle cosiddette "WIMP (Weakly Interacting Massive Particles, particelle massive debolmente interagenti)", particelle ritenute essere il principale candidato della materia oscura. 

E l’esperimento XENON100 ha raggiunto ad oggi la più alta sensibilità mondiale nell’esclusione di questa classe di particelle.

Sia la cosmologia che la fisica delle particelle forniscono forti indicazioni sull'esistenza della materia oscura. Alcune estensioni del Modello Standard delle particelle elementari suggeriscono l'esistenza di nuove particelle, che potrebbero essere perfetti candidati per la materia oscura. La ricerca di WIMP è pertanto ben motivata e la loro rivelazione diretta costituisce un fondamentale elemento mancante per confermare questa descrizione del nostro Universo.

Se le WIMP continueranno a non palesarsi si dovranno ipotizzare altre forme di materia oscura. 

 

Suggerimenti