Cinque giganti dell’hi-tech nipponico si accordano per realizzare uno standard per la TV “wired”
Nonostante gran parte dei tentativi di commercializzare su larga scala modelli di televisore dotati di connettività Internet si sia rivelata un flop a livello planetario, i grandi produttori di hardware non si sono rassegnati. Portare Internet sui televisori, infatti, sarebbe davvero una rivoluzione che permetterebbe una notevole diffusione della Rete nella società, visto che il televisore è l’elettrodomestico più diffuso al mondo.
L’idea deve aver riscosso un notevole successo soprattutto in Giappone, tanto che ben cinque giganti dell’hi-tech nipponico (Hitachi, Matsushita, Sharp, Sony e Toshiba) hanno deciso di formare un gruppo di lavoro per individuare una piattaforma comune per garantire la connettività Internet ai TV set digitali. La prima riunione del gruppo di lavoro è prevista per il 14 aprile e, sicuramente, prenderà il via dall’accordo, stretto tra Matsushita e Sony nel 2002, per lo sviluppo di una versione “embedded” di Linux da utilizzare all’interno di prodotti di elettronica di consumo.
Se i risultati dei primi incontri tra i cinque big del mercato tecnologico nipponico produrranno risultati positivi, numerosi altri produttori giapponesi di tecnologia, tra cui Sanyo, Mitsubishi e Pioneer, si uniranno al gruppo di lavoro.