Bracco, nuovo centro ricerche nel torinese
E’ un centro di ricerca farmaceutico all'avanguardia, specializzato nel campo della diagnostica medica fatta con tecniche non invasive, quello inaugurato dal Gruppo Bracco a Collaretto Giocosa, in provincia di Torino. Alla cerimonia è intervenuto anche il ministro della salute Livia Turco.
La struttura è dotata di quattro laboratori, piu' due impianti pilota, in cui lavoreranno 110 tecnici specializzati nello sviluppo di liquidi di contrasto e sonde per migliorare la qualita' di risonanze magnetiche e imaging molecolare. Inserito su un'area di 7.800 metri quadrati all'interno delle Bioindustry Park del Canavese, l'innovativa struttura amplia la rete internazionale del Gruppo Bracco, presente in 115 paesi di tutto il mondo con piu' di 300 ricercatori. Ginevra, in Svizzera, Princeton, negli Stati Uniti, e Shanghai e Pechino, in Cina, sono gli altri centri di eccellenza del gruppo farmaceutico, leader nel settore della diagnostica con circa 800 milioni di euro di fatturato e oltre 3 mila brevetti, meta' dei quali registrati a livello mondiale.
I laboratori di Colleretto, che potranno contare su importanti collaborazioni con le universita' di Torino, Milano e Roma. "Questo nuovo centro di ricerche – ha affermato Dina Bracco, presidente e amministratore delegato dell'omonimo gruppo - rappresenta un esempio concreto di impegno delle industrie nella ricerca e sviluppo, in particolare nel settore farmaceutico e biomedicale, con una iniziativa tutta Italia".