A Torino nasce il Centro di riferimento Regionale per la Medicina Rigenerativa
Dall’alleanza tra Regione Piemonte, Università, Politecnico di Torino e gli altri enti di ricerca piemontesi nascerà il Centro di riferimento Regionale per la Medicina Rigenerativa (CMRM) che farà capo all’Ospedale Molinette e al Centro di Biotecnologie molecolari di Torino.
Il CRMR coordinerà le attività dei centri di cura già esistenti in Piemonte specializzati nei prelievi e trapianti di tessuti e dei centri di ricerca, offrendo una “casa comune” ai ricercatori che lavorano con le cellule staminali per trovare cure a malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer.
Esisitono, e sono già ben sperimentate, molte tecniche di cura che utilizzano tessuti “coltivati” nelle così dette “banche dei tessuti”, basti pensare agli autotrapianti di cute e alla cura del diabete tramite il trapianto di insule pancreatiche, ma creare un centro in grado di ottimizzare le risorse esistenti e di coordinare il lavoro di ricerca in modo da creare nuovi stimoli ed espandere le possibilità di studio, è un enorme passo avanti per Torino.
Il progetto coinvogerà anche l'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (I.N.RI.M) di Torino il cui apporto è indispensabile per avere strumenti ad altissima precisione, fondamentali quando si agisce su organi e tessuti a livello molecolare.
L’obiettivo del nuovo centro è proprio quello di coordinare le attività già svolte dalle banche dei tessuti e di promuovere la ricerca sulle cellule staminali arrivando all’attivazione di