A scovare le malattie del sangue ci pensa un laser
Per capire se i globuli rossi sono sani basta osservare il loro aspetto: quando la loro caratteristica forma a disco biconcavo risulta alterata significa che sono danneggiati o che potrebbe esserci o verificarsi a breve una malattia nel sangue.
Un gruppo di ricercatori della Ryerson University di Toronto ha recentemente sviluppato un'innovativa tecnica di imaging che, sfruttando la luce e il suono, crea dettagliate immagini delle cellule.
I campioni di sangue vengono colpiti da un raggio laser e, a seconda della loro forma, assorbono energia ed emettono onde sonore in maniera differente. Grazie poi a un microscopio fotoacustico in grado di rilevare frequenze anche superiori ai 100 megahertz, gli studiosi sono in grado di identificare strutture e dimensioni, e quindi di "vedere" le cellule così dettagliatamente da poterne stabilire lo stato di salute.
Negli ospedali questo potrebbe essere un utile metodo per controllare il sangue prima delle trasfusioni, per la rilevazione dei melanomi o di cellule tumorali, in modo meno invasivo e più sicuro.
La ricerca è stata pubblicata sul Biophysical Journal.