2040: rischio collisione
Mancano ancora 28 anni, eppure c'è chi già si preoccupa. Il 5 febbraio 2040, l’asteroide 2011 AG5, scoperto l’8 gennaio dell’anno scorso da Mount Lemmon in Arizona, potrebbe scontrarsi con la Terra. Lo dicono le valutazioni attuali, anche se per il momento molto parziali.
Nella scala Torino dei rischi di impatto, accettata internazionalmente, questo asteroide si trova al primo gradino sui dieci livelli previsti, ovvero un rischio bassissimo. Detto in un altro modo la probabilità d’impatto oggi calcolata dal gruppo di specialisti del Jet Propulsion Laboratory della Nasa a Pasadena con i quali collaborano anche matematici dell’Università di Pisa, è pari a 1 su 625.
Per il momento l’orbita dell’asteroide è calcolata con un punto più lontano dal Sole di circa 300 milioni di chilometri, mentre il punto più vicino sarebbe intorno a 120 milioni di chilometri. La taglia di 2011 AG5 è considerevole avendo un diametro di 140 metri, questo significa che sarebbe in grado di creare disastri su scala planetaria.