La sonda rileva come si generano i "pennacchi" emessi dalla chioma. Un risultato inatteso, impossibile con i telescopi, spaziali e da terra.

* Fonte media.inaf.it
Non manca di riservarci sorprese la sonda dell’ESA Rosetta. Illustrato in uno studio che apparirà su Astronomy and Astrophysics il team dello spettrografo Alice, il contributo della NASA alla missione, ha rilevato un processo inaspettato che causa il rapido scioglimento delle molecole d’acqua e di anidride carbonica che fuoriescono dalla superficie della cometa. Lo strumento Alice ha esaminato la composizione chimica dell’atmosfera della cometa alle lunghezze d’onda nel lontano ultravioletto, che permette di individuare alcuni degli elementi più abbondanti nell’universo come idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto...