Si chiama secondo intercalare: è un aggiustamento temporale necessario per uniformare il tempo “artificiale” alla rotazione terrestre.
* Fonte galileonet.it
Quest’anno avremo un’estate più lunga del solito. Di appena un secondo, è vero, ma è pur sempre qualcosa: il 30 giugno, infatti, l’ora artificiale del tempo coordinato universale (Utc) sarà allungata di un secondo per colmare una discrepanza temporale con il tempo naturale scandito dalla rotazione terrestre. Ad annunciarlo sono stati gli esperti dell’International Earth Rotation and Reference System (Ierts), organizzazione scientifica fondata nel 1987 che fornisce dati sulla rotazione terrestre e si occupa di sincronizzare il tempo umano con quello astronomico…