La scoperta ha permesso una migliore stima del calore interno prodotto dai decadimenti radioattivi che avvengono nelle viscere del pianeta.

* Fonte lescienze.it
Per la prima volta sono stati identificati con certezza alcuni neutrini provenienti dal mantello terrestre. La scoperta - realizzata da ricercatori dell’esperimento Borexino ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, e descritta in un articolo a prima firma Matteo Agostini pubblicato su "Physical Review D" - conferma le attuali teorie sulla genesi del calore interno della Terra.
L’energia termica generata all’interno della Terra ha un impatto di primaria importanza sull'evoluzione del pianeta e sulla vita. E' infatti grazie a essa che avvengono i moti convettivi del mantello fluido e, quindi, il movimento delle placche tettoniche, i terremoti e l'attività vulcanica...