Torna la fauna selvatica a Chernobyl

 

Entrambi i fenomeni sono probabilmente coinvolte le toline, particelle rossastre formate in atmosfera a partire dall'azione disgregante dei raggi solari.

Torna la fauna selvatica a Chernobyl

* Fonte lescienze.it


Da regione colpita da un disastro nucleare a riserva naturale per grandi mammiferi selvatici: sembra questo il destino paradossale dell'area di Chernobyl, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista “Current Biology” da Tatiana Deryabina della Polessye Radioecological Reserve a Choiniki, in Bielorussia, e colleghi di una collaborazione internazionale. Secondo i censimenti condotti negli ultimi decenni, infatti, il territorio intorno alla centrale è stato ricolonizzato da varie specie di cervi, caprioli, cinghiali e lupi. La centrale di Chernobyl, ora situata in territorio ucraino, a soli 16 chilometri dal confine con la Bielorussia, nel 1986 fu teatro fu teatro del più grave incidente nucleare della storia: il materiale radioattivo fuoriuscito si diffuse nell'ambiente circostante fino a raggiungere vaste regioni dell'Europa...

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