È il complesso degli alimenti somministrati ad un animale allevato. Ha lo scopo di fornire l'energia necessaria per conseguire le produzioni economiche: l'accrescimento corporeo nei giovani animali, l'accrescimento muscolare nei soggetti da ingrasso, le funzioni di produzione ( di latte, uova, lavoro muscolare) e di riproduzione negli animali adulti.
Deve essere composta in modo da soddisfare, secondo le diverse specie e razze, i fabbisogni in carboidrati, proteine, grassi, sali minerali e vitamine.
La razione tiene conto, nella sua composizione, delle differenze anatomiche e fisiologiche tra i diversi tipi di apparati digerenti:
Gli erbivori poligastrici ( bovini, caprini, ovini, ) hanno un intenso processo di fermentazione microbico, nell'apparato prestomacale, prima di sottostare all'attività degli enzimi digestivi dell'abomaso e dell'intestino. Per gli erbivori ruminanti, come i bovini, è importante che ci sia un rapporto equilibrato - 40/60 - tra la quantità di foraggi, come l'erba sfalciata e il fieno, e i concentrati ricchi di proteine, come la granella di mais o di orzo, per garantire la buona funzionalità del rumine.
Gli erbivori monogastrici (equini, conigli) hanno processi fermentativi microbici di notevole entità che si realizzano nel cieco e nel colon dopo l'attacco enzimatico in sede gastrica e intestinale. Per i cavalli gli alimenti maggiormente utilizzati sono il fieno, le erbe di prato o leguminose, i semi di avena e orzo, la crusca e le carote. Per i conigli l'alimento base della razione è costituito da foraggio, a cui si aggiungono concentrati, come mais o orzo.
Gli onnivori monogastrici( suini e polli) hanno una digestione prevalentemente enzimatica anche se nell’intestino crasso avvengono dei processi fermentativi microbici di una certa entità. La razione dei suini è la più variegata, comprendendo sia cereali che foraggi, radici e tuberi come le patate, sottoprodotti del caseificio, come il siero di latte, o di altre industrie alimentari, come le riserie o i molini.
La razione dei volatili da allevamento, come polli e tacchini, è prevalentemente costituita da granella di mais a cui si possono associare a alimenti proteici di origine vegetale, come la farina di soia, o di origine animale, come la farina di carne.