Il processore è il circuito logico interno di un calcolatore che esegue le istruzioni di base del computer.
Gli elementi di base necessari per realizzare un processore sono la unità aritmetico-logica (ALU), l'unità di memoria (registri) e la unità di controllo del processo.
L'unità aritmetico-logica esegue le operazioni matematiche necessarie per trattare i dati all'interno del processore (operazioni artimetiche e operazioni di logica booleana).
L'unità di memoria del processore è costituita da una memoria RAM contenuta sullo stesso circuito integrato del processore e organizzata in banchi di registri per un più efficiente accesso al loro contenuto (e dunque determinano la velocità di elaborazione del processore stesso).
L'unità di controllo del processo, infine, è l'unità che si incarica di prendere le decisioni in base alle istruzioni del programma e al risultato delle precedenti operazioni aritmetico/logiche.
Le prestazioni di un processore si valutano secondo 3 parametri: il set di istruzioni (l'insieme base di istruzioni che il processore può eseguire), il parallelismo (quanti bit in parallelo possono essere elaborati) e la velocità del clock (quante istruzioni possono essere eseguite in un secondo) che si esprime di solito in MHz, cioè in milioni di cicli al secondo.
Lo schema-base del funzionamento di un processore è stato progettato nel 1945 dal matematico John von Neumann.
Il termine CPU (