La metrica (o tensore metrico) serve a calcolare gli elementi infinitesimi di distanza e caratterizza lo spazio-tempo.
Nella geometria che governa lo spazio-tempo della vita di tutti i giorni (dove si può parlare di spazio e tempo in modo disgiunto), le distanze infinitesime
Pitagora esteso a tre dimensioni:
Nella relatività ristretta, la metrica non può più essere euclidea perché si deve tenere conto dell'invarianza della velocità della luce e del fatto che le coordinate non sono più tre ma quattro (
Nella relatività generale, davanti a ogni elemento infinitesimo non ci sarà più 1 o -1, ma una generica funzione delle coordinate e la metrica dello spazio-tempo è l'incognita delle equazioni di Einstein, che la
mettono in relazione con la distribuzione di materia-energia. In linea di principio, dalla distribuzione della materia, rizolvendo le equazioni di Einstein, si potrebbe risalire alla metrica, quindi alla geometria dello spazio-tempo "generata" da quella distribuzione. In altre parole, lo spazio, la geometria e la densità di materia sono collegate in un "unicum" in cui la meccanica non è più separabile della geometria.