Glossario

BSE

La sigla BSE indica in inglese l'encefalopatia spongiforme bovina, conosciuta anche come " morbo della mucca pazza".

La malattia colpisce il cervello dei bovini, che deperiscono in modo progressivo e manifestano alterazioni nel comportamento, come difficoltà a camminare o a stare in piedi.

È una malattia trasmissibile ed è caratterizzata dalla presenza della forma anomala di una proteina denominata prione.

Le prime avvisaglie della malattia risalgono al 1984, quando in un'azienda zootecnica inglese alcuni animali mostrarono dei sintomi clinici poco chiari.

La diffusione della malattia "sembra dovuta all'impiego, nell'alimentazione dei bovini, di mangimi contenenti farine di carne ed ossa ricavate da bovini ed altri ruminanti, in precedenza già colpiti dalla malattia". Questi mangimi costituiscono una ricca fonte d'integrazione proteica a costi contenuti.

Le teorie più recenti ipotizzano la presenza della malattia già originariamente nell'animale colpito.

Per controllare la diffusione della malattia sono stati presi severi provvedimenti legislativi, sia a livello dell'Unione europea, sia a livello italiano per quanto riguarda l'uso delle farine animali nell'alimentazione dei bovini.

(da BSE e Razza Bovina Piemontese: Quale Rischio in Piemonte di Salvatore Barbera, edito da ANABORAPI)