Dossier

Gli italiani e gli ogm: no alle applicazioni, si alla ricerca.

Riferimenti, tabelle dei risultati e nota metodologica

Le questioni legate alla scienza e alla tecnologia sono sempre più presenti nel dibattito pubblico. Per questo motivo, e nello spirito di fornire una solida base conoscitiva su cui sviluppare il dialogo tra ricercatori, cittadini e policy makers, il centro di ricerche Observa – Science in Society, in collaborazione con TuttoScienze- La Stampa, ha deciso di dar vita all’Osservatorio Scienza e Società. L’Osservatorio si propone di monitorare regolarmente le tendenze e gli orientamenti dell’opinione pubblica italiana nei confronti della ricerca e dell’innovazione tecnologica, con particolare riguardo per i temi di maggiore attualità. Per ulteriori informazioni, www.observanet.it

La rilevazione sugli orientamenti degli Italiani nei confronti degli ogm costituisce il secondo appuntamento con l’Osservatorio Scienza e Società di TuttoScienze – Observa Science in Society. I dati fanno parte di una più ampia indagine su “Biotecnologie e opinione pubblica in Italia” realizzata in collaborazione con il Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie. L’indagine completa sarà presentata a Roma il 14 marzo.

La rilevazione è stata condotta tramite interviste telefoniche con metodo CATI su un campione di 964 casi, stratificato per genere, età e ripartizione geografica, rappresentativo della popolazione italiana sopra i 20 anni.

Massimiano Bucchi insegna Sociologia della Scienza all’Università di Trento. Fa parte del board scientifico del Public Communication of Science Network e dello European Science and Society Forum. Ha pubblicato saggi su riviste internazionali come “Nature” e “Science” e cinque monografie; tra queste, “Scienza e Società” (Il Mulino, Bologna; edizione internazionale “Science in Society”, London and New York, Routledge, 2004).

Giuseppe Pellegrini insegna Politica Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Si occupa di scienza e partecipazione pubblica con particolare riferimento alle biotecnologie agroalimentari. Sta pubblicando con l’editrice Gregoriana il volume “Cittadinanza e Biotecnologie”.

Di seguito le tabelle dei risultati e la nota metodologica consultabili in pdf.

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