Reattori nucleari di nuova generazione
Sono passati ormai più di sessant’anni da quel lontano 2 dicembre 1942, quando Enrico Fermi, sotto gli spalti dello stadio Stagg Field di Chicago, realizzò la prima reazione nucleare controllata della storia. Gli sviluppi di quella scoperta condizionarono profondamente il destino dell’umanità sia nel bene che nel male: l’avere a disposizione una fonte di energia pressoché inesauribile fu di indubbia importanza nello sviluppo industriale del secondo dopoguerra.
D’altro canto gli effetti terribili dello scoppio delle bombe atomiche little boy e fat man rispettivamente su Hiroshima e Nagasaki restano impressi nella memoria collettiva come due tra gli atti più spregevoli che l’essere umano abbia mai compiuto contro dei propri simili.
La scoperta della fissione nucleare trovò le sue prime applicazioni per la produzione dell’energia elettrica sul finire degli anni 50, quando entrarono in funzione i primi reattori ad acqua pressurizzata PWR (Pressurized Water Reactor).