Potenze di dieci e ordini di grandezza
Un modo spesso utilizzato per esprimere valori molto grandi o molto piccoli è la cosiddetta notazione esponenziale che ci permette di scrivere un numero tramite le potenze di dieci. Si tratta di una forma molto comoda che evita di scrivere lunghe sfilze di zeri. Ad esempio 104 equivale a 10.000 mentre 10-3 a 0,001, e così via..., cioè il numero che sta a esponente indica quanti zeri dobbiamo mettere dopo l'uno (o prima se l'esponente è negativo). In questo modo possiamo scrivere qualsiasi valore: ad esempio il numero di molecole che stanno in una mole (costante di Avogadro), che vale circa 6 seguito da 23 zeri, sarà scritto come 6,02*1023, guadagnando tempo ed efficacia.
Dire che due misure sono dello stesso ordine di grandezza significa in pratica dire che, scritte nella notazione esponenziale con una sola cifra intera diversa da zero, le due misure sono espresse con la stessa potenza di dieci. Ad esempio il raggio del Sole, 7*108 metri, e lo spazio percorso dalla luce nel vuoto in un secondo, 3*108 metri, sono dello stesso ordine di grandezza, mentre non lo è il diametro della Terra, anche se possiamo scriverlo come 0.1*108 metri, o la distanza media della Terra dal Sole, 1500*108metri.
Cliccando qui sotto potete vedere la tabella che riassume quali sono i prefissi moltiplicativi che sono riconosciuti dal Sistema Internazionale, a quale potenza di dieci corrispondono rispetto all'unità e quale è il loro simbolo.
multipli e sottomultipli nel Sistema Internazionale di Misura