Dossier

Le biotecnologie per l'ambiente

Lo smaltimento dei rifiuti

Nel settore dello smaltimento dei rifiuti industriali, il ruolo delle biotecnologie e' stato, sino a pochi anni fa, del tutto trascurabile.

La necessità di trovare alternative allo smaltimento dei rifiuti nelle discariche controllate, per la cui realizzazione i paesi più avanzati pongono limitazioni sempre più severe, o in forni di termodistruzione, il cui costo risulta molto elevato, ha fortemente incentivato la ricerca biotecnologica.Discarica controllataForno di termodistruzione

I primi impianti per lo smaltimento per via biotecnologica di rifiuti e di fanghi contenenti idrocarburi sono stati realizzati negli Stati Uniti nel corso degli anni '90.

Il processo è basato sull'impiego di consortia di microrganismi aerobici, capaci di degradare idrocarburi con particolare riferimento agli idrocarburi policiclici aromatici.

Nello stesso settore di applicazione anche in Italia è attualmente in fase di sviluppo un processo per lo smaltimento dei fanghi oleosi (derivati ad esempio dai fondali di stoccaggio dei grezzi petroliferi) basato sull'impiego di un insieme di microrganismi idrocarburoossidanti.

Impianto per il compostaggio dei rifiuti organici Lo smaltimento dei rifiuti urbani ha trovato con le biotecnologie un maggiore grado di sviluppo.

In particolare la fermentazione aerobica della frazione organica dei rifiuti (detta compostaggio) ha registrato un notevole impulso in tutt'Europa.

Un notevole impulso e' stato impresso anche alla ricerca dei nuovi processi di trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani ottenuta mediante una via di digestione anaerobica.

Gli anni di ricerca nel settore della digestione anaerobica dei rifiuti organici hanno permesso lo sviluppo di numerosi processi che si differenziano per:

· le diverse reattoristiche adottate (ovvero i sistemi di agitazione del materiale)

· il contenuto di acqua necessario

· i sistemi di controllo del processo

· la temperatura di esercizio

L'Italia ha raggiunto nel corso degli ultimi anni una posizione di leadership nel settore della digestione anaerobica dei rifiuti organici e in questi anni ha progettato e realizzato numerosi impianti sia su scala dimostrativa sia su scala commerciale.

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