LISiN, tra ricerca e prevenzione nel mondo dei muscoli
Prevenire è meglio che curare. Una frase così semplice e diretta da sembrare soltanto uno slogan; slogan che gli spettatori televisivi conoscono bene: da anni è utilizzato per un noto spot pubblicitario. Dietro l’apparente banalità, però, si cela una verità cinica e inaggirabile: molti traumi e molte patologie possono essere scongiurate tramite un’adeguata prevenzione, mentre può essere difficile – e talvolta impossibile – arginarle con cure successive.
Lo sanno bene le comunità mediche e le case farmaceutiche che da anni investono in termini di ricerca e di informazione al riguardo. Fortunatamente, si stanno aprendo in questa direzione anche le autorità nazionali e sovranazionali che in ambito sanitario stanno gradualmente ampliando gli investimenti nella ricerca per la prevenzione. Del resto l’ormai celebre Trattato di Maastricht, firmato il 7 febbraio 1992 sulle rive della Mosa, all’Art. 129, dedicato alla sanità pubblica, recita: “L'azione della Comunità si indirizza in primo luogo alla prevenzione delle malattie, segnatamente dei grandi flagelli, compresa la tossicodipendenza, favorendo la ricerca sulle loro cause e sulla loro propagazione, nonché l'informazione e l'educazione in materia sanitaria”.
La prevenzione ha dunque assunto un ruolo fondamentale all’interno delle politiche di investimento in materia sanitaria. Numerosi centri di eccellenza in tutta Europa sono coinvolti in progetti che prevedono stanziamenti della Comunità Europea per tutelare la salute dei cittadini in una fase preventiva.
L’Italia non fa eccezione e contribuisce con il lavoro di un centro di bioingegneria tra i più innovativi in Europa, il LISiN - Laboratorio di Ingegneria del Sistema Neuromuscolare e della Riabilitazione Motoria -, situato presso il Politecnico di Torino.
Questo importante laboratorio di ricerca è attivo su più fronti che riguardano l’acquisizione di conoscenze del sistema neuromuscolare, ma anche l’ingegnerizzazione di strumenti di misura e controllo dei segnali EMG - Elettromiografia - (vedremo meglio di cosa si tratta). L’elenco delle collaborazioni del Lisin con altri istituti di ricerca è ampio e variegato (per una descrizione più dettagliata del laboratorio, rimandiamo al sito web: www.lisin.polito.it).
In questo dossier ci interessiamo proprio dei progetti finanziati dalla Comunità Europea e per i quali il LISiN svolge un ruolo di prim’ordine con il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT. Ne parliamo con il Prof.Roberto Merletti, docente di Ingegneria della Riabilitazione al Politecnico di Torino e direttore del LISiN. e con Il Dr. Diego Riva, ginecologo presso il Pelvic Floor Center della Clinica San Carlo di Paderno Dugnano ( Mi), già Presidente della Associazione Italiana di Uroginecologia ( AIUG).