Dossier

La scoperta che le comete portano con loro anche sostanze organiche è dovuto alla missione della sonda Starrdust (nel 1999), che dopo aver coperto la distanza di 5 miliardi di chilometri in 5 anni ha intercettato la cometa Wild 2. Nel 2006 questa sonda è tornata sulla terra col suo carico di materiale della cometa, tra cui alcune sostanze organiche.

In questo periodo si è così sviluppata una teoria (ancora tutta da convalidare) secondo la quale le comete potrebbero fungere da inseminatori di pianeti per portarci la vita.

Venendo a contatto con questi corpi, le comete potrebbero rilasciare sulla loro superficie acqua e sostanze organiche come le catene carboniose ed ammine che portano con loro.

Si suppone, infatti, che la maggior parte dell’acqua che c’è sulla terra possa arrivare dalle comete mediante un bombardamento avvenuto milioni di anni fa.