Dossier

Settimana Europea dello Spazio: un primo bilancio.

Le Conferenze e i Meeting Internazionali

Nell’ambito della Settimana Europea dello Spazio Commissione Europea ed ESA hanno voluto creare molteplici occasioni d’incontro d’alto livello ma anche proporre agli attori convenuti a Bruxelles numerosi seminari tematici.

Il 16 febbraio si è svolto il Terzo Summit sull’Osservazione della Terra, a cui hanno partecipano 50 Governi di Paesi differenti impegnati nello sviluppo e nella promozione del Sistema Globale di Osservazione della Terra (GEOSS).

I delegati presenti hanno poi in larga misura preso parte alla Conferenza Internazionale sulla Cooperazione nelle attività spaziali, in programma per il 17 e 18 febbraio 2005.

Entrambi gli eventi prevedevano una partecipazione ristretta e i lavori erano destinati ad esperti di livello nazionale.

Il primo giorno della Conferenza Internazionale è stato aperto dalle dichiarazioni del Commissario per le Imprese e Vice Presidente della Commissione Europea, Gunter Verheugen, il quale ha voluto evidenziare due peculiarità dell’avventura spaziale europea: la forte spinta alla cooperazione internazionale e l’impatto positivo che l’ aerospazio avrà sulla competitività delle imprese europee. Significativa la partecipazione autorevole del Commissario alle Imprese: da quest’anno difatti alcune delle attività strategiche per il futuro dell’Europa (si veda Galileo), sviluppate sino a ieri dalla DG Ricerca, passano alla competenza della DG Imprese. Il messaggio che la Commissione ha trasmesso in seno all’assemblea riunitasi il 17 e 18 febbraio è stato chiaro.

Parallelamente il pubblico era invitato ad assistere ad altri incontri, sempre specialistici nei contenuti ma finalizzati piuttosto ad informare che a concordare linee di condotta politiche condivise.

Il 16 febbraio la Commissione Europea ha ospitato il Summit sull’Osservazione della Terra che radunava le Industrie. Tale Summit ha preso in esame il punto di vista delle imprese che producono per il comparto aero spaziale e che avranno l’opportunità di sviluppare nuovi prodotti e nuovi servizi per un mercato di utenti potenzialmente molto vasto.

Anche l’industria europea ha voluto sottolineare quali e quanti benefici potranno derivare per i cittadini dalle applicazioni e dagli strumenti che saranno immessi sul mercato.

La conclusione sabato 19 febbraio: è stata smontata la grande sfera, che a Roind Point Schumann – crocevia nel cuore dell’area delle istituzioni comunitarie – ha catturato, nei momenti di oscurità, l’attenzione di passanti e automobilisti riflettendo sulla sua superficie le immagini dello Spazio e della Terra raccolte dai satelliti.

Da domenica mancava qualcosa, testimonianza del successo della manifestazione e del suo gradimento di pubblico.

La Commissione Europea e l’ESA – Agenzia Spaziale Europea – hanno animato per tutta la durata dell’evento una pagina web completa di tutte le informazioni e le curiosità.

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