Dossier

La matematica delle bolle di sapone

La matematica delle bolle di sapone

Così come i bambini, anche gli adulti continuano a rimanere incantati dal gioco con le bolle di sapone. Pochi sanno che a regolare il fenomeno non c'è creatività, ma solo ferree regole matematiche.

Fate una bolla di sapone e osservatela: potreste passare tutta la vita a studiarla.

È quanto sosteneva William Thomson, più noto come Lord Kelvin, uno degli scienziati più incuriositi dalla Bolle sapone - intromagia di una bolla di sapone. Non è il solo nella storia della scienza: molti, soprattutto matematici, hanno cercato di descrivere le leggi che regolano la forma e la geometria di queste bizzarre costruzioni di acqua e sapone.

E se pensiamo alla nostra esperienza, chi non ha mai giocato con le bolle di sapone, almeno una volta nella vita, senza rimanerne affascinato?

In queste pagine, proveremo a scoprire insieme la matematica che costruisce le bolle: perché una bolla di sapone è sferica? E perché quando due o più bolle si uniscono, assumono forme ben precise e per nulla casuali? E ancora, perché tanto interesse per quello che potremmo definire un semplice passatempo per bambini? Buona scoperta!

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